Requisiti e obblighi per il corso antincendio in azienda
In termini di sicurezza l’incendio in azienda è una delle cose che più preoccupa un imprenditore, e per questo è riconosciuta l’estrema importanza del corso antincendio.
Iniziamo con il capire chi è e cosa fa l’addetto antincendio:
L’addetto antincendio è quella figura prevista dalla normativa antinfortunistica che fa parte della squadra per la gestione delle emergenze all’interno dell’azienda.
In pratica l’addetto alla lotta antincendio è quel lavoratore che è stato incaricato di attuare le misure di sicurezza e prevenzione degli incendi, ma anche della gestione delle emergenze correlate al rischio di incendio.
1- Cosa fa l’addetto antincendio?
Una volta stabilito il buono stato di salute necessario per svolgere la mansione, l’addetto antincendio ha dei compiti ben definiti in base alla categoria ed al livello di rischio dell’azienda in cui opera.
Più avanti vedremo le differenze che ci sono tra i corsi antincendio di rischio basso, medio e alto.
I compiti di un addetto antincendio si distinguono in base a 2 situazioni: durante l’attività lavorativa normale e durante lo stato d’emergenza.
Durante l’attività lavorativa normale l’addetto antincendio è responsabile della prevenzione, del controllo del buono stato delle attrezzature antincendio, e della verifica delle potenziali situazioni di rischio che possono instaurarsi durante l’orario lavorativo (controllando anche il comportamento degli altri colleghi di lavoro)
Ma è durante lo stato d’emergenza che il compito di un addetto antincendio si fa più arduo.
Infatti i suoi compiti diventano molteplici e spesso vanno coordinati con tutta la squadra di gestione delle emergenze.
Ricordiamo alcuni dei principali compiti dell’addetto antincendio:
- Verificare ed avviare lo stato d’emergenza,
- Verificarne l’entità e i potenziali rischi,
- Attuare le misure e le procedure per far rientrare la situazione,
- Avvisare gli addetti alla gestione dell’emergenza,
- Aiutare le persone ad evacuare e raggiungere il punto di ritrovo,
- Supportare eventuali interventi dei soccorsi esterni
- Segnalare la fine dell’emergenza
- Controllare la rimessa in esercizio degli impianti.
2- Corso antincendio dove farlo?
Esistono diverse aziende sul territorio nazionale abilitate a fornire formazione per corsi di sicurezza sul lavoro e antincendio, nel territorio di Padova, potete rivolgervi appunto a Innova Formazione.
Alcune di queste mettono a disposizione aule per la formazione in aula, e anche degli spazi sicuri dedicati alle esercitazioni pratiche in cui creare situazioni di emergenza reale e simulare le attività di gestione dell’emergenza.
Indipendentemente dall’azienda che fornisce la formazione è importante assicurarsi che i docenti dei corsi e degli aggiornamenti antincendio siano qualificati a svolgere la mansione
3- Chi deve fare il corso antincendio?
Dopo aver visto quali sono gli obblighi e i compiti di un addetto antincendio, vediamo chi deve fare il corso antincendio e quando è obbligatorio.
La vecchia normativa prevedeva che l’addetto antincendio potesse essere il titolare se l’azienda non avesse avuto più di 5 lavoratori, nel caso in cui i dipendenti avessero superato questo numero, il titolare avrebbe dovuto nominare uno o più lavoratori e assicurare la formazione adatta con un corso antincendio.
Dopo la modifica dell’art. 20 del D.Lgs. 151/2015 introdotta dalla Circolare n. 1 dell’11 gennaio 2018 il datore di lavoro può svolgere il ruolo di addetto antincendio anche se l’azienda ha più di 5 dipendenti.
Non è detto comunque che il datore di lavoro sia l’unico a svolgere tale mansione, infatti può avvalersi di lavoratori che lo supportino nello svolgimento dell’attività di protezione e prevenzione antincendio, tenendo conto delle dimensioni e dei rischi specifici dell’azienda
Le imprese familiari non sono obbligate a fornire formazione antincendio, solamente nel caso in cui i collaboratori sono parenti entro il terzo grado (vedi art.230 bis del Codice Civile)
Corso antincendio, quando è obbligatorio?
Il corso antincendio è obbligatorio per tutte le aziende che hanno almeno un lavoratore.
Ai sensi dell’art. 2 del D.Lgs. 81/08 per lavoratore si intende: persona che, indipendentemente dalla tipologia contrattuale, svolge un’attività lavorativa nell’ambito dell’organizzazione di un datore di lavoro pubblico o privato, con o senza retribuzione, anche al solo fine di apprendere un mestiere, un’arte o una professione, esclusi gli addetti ai servizi domestici e familiari. Al lavoratore così definito è equiparato: il socio lavoratore di cooperativa o di società, anche di fatto, che presta la sua attività per conto delle società e dell’ente stesso; l’associato in partecipazione di cui all’articolo 2549, e seguenti del Codice civile; il soggetto beneficiario delle iniziative di tirocini formativi e di orientamento.
Puoi approfondire qui chi deve fare il corso antincendio.
4- Come si svolge il corso antincendio?
Il livello di competenze obbligatorie invece viene definito in base alla tipologia di rischio dell’azienda (basso, medio o alto).
La formazione antincendio è strutturata per affrontare temi teorici ed esercitazioni pratiche più o meno approfondite in base al rischio.
Corso antincendio per aziende rischio Basso:
Questo corso si rivolge ad aziende che hanno scarsa probabilità di sviluppare incendi, come previsto dal DM 10/03/1998.
Gli argomenti trattati in questo corso antincendio vanno dai principi della combustione agli effetti dell’incendio sull’uomo. Si affrontano le principali misure di protezione e prevenzione dagli incendi, evacuazione, chiamata dei soccorsi e si prende visione dell’utilizzo degli estintori portatili.
Corso antincendio per aziende rischio Medio:
Le aziende di rischio medio sono elencate nell’allegato I del DPR 151/2011 del DM 10/03/1998.
Gli argomenti trattati sono tutti quelli del corso antincendio di rischio basso più approfondimenti sui: rapporti con i vigili del fuoco, attrezzature ed impianti di estinzione, segnaletica, ed esercitazioni pratiche sull’utilizzo degli estintori portatili
Corso antincendio per aziende rischio Elevato:
I corsi antincendio per aziende di rischio Alto sono elencate nell’allegato I del DPR 151/2011 del DM 10/03/1998.
Gli argomenti trattati sono tutti quelli del corso antincendio di rischio medio ma inoltre vengono approfonditamente affrontate le esercitazioni con maschere protettive, i vari tipi di estintori e manichette e prove pratiche di spegnimento incendio in diverse situazioni di emergenza e ambienti simulati.
l’esame di abilitazione per addetti antincendio di rischio elevato deve essere sostenuto presso un Comando dei Vigili del Fuoco sul territorio nazionale.
5- Quanto dura il corso antincendio?
La durata del corso antincendio dipende sempre dal tipo di livello di rischio dell’azienda e prevedono sempre corsi di aggiornamento triennale che affrontano anche nuove procedure di prevenzione e protezione antincendio.
Corso Antincendio rischio basso ha una durata di 4 ore
- Incendio e prevenzione 1 ora
- protezione e procedure antincendio 1 ora
- Esercitazioni pratiche 2 ore
- Aggiornamento triennale 2 ore
Corso antincendio rischio medio ha una durata di 8 ore
- Incendio e prevenzione 2 ore
- protezione e procedure antincendio 3 ore
- Esercitazioni pratiche 3 ore
- Aggiornamento triennale di 5 ore
Corso antincendio rischio alto ha una durata di 16 ore
- Incendio e prevenzione 8 ore
- protezione e procedure antincendio 4 ore
- Esercitazioni pratiche 4 ore
- Aggiornamento triennale 8 ore